Equilibrio Interiore? Inizia Prendendosi Cura della Casa e di Sé

Quanto successo nell’ultimo anno e con una pandemia in corso sta cambiando il nostro modo di vivere la casa: gli ambienti si sono trasformati per diventare versatili e multifunzione, ciascuno ha cercato di ritagliarsi in casa un angolo-rifugio per ricaricarsi – dal bagno che diventa una piccola spa personale alla camera da letto che diventa palestra – e non si vuole più rinunciare agli spazi all’aperto, fra balconi o giardini, consapevoli che il contatto con la natura sia fondamentale per il benessere di ciascuno.

Attraverso l’esperienza di Jacuzzi®, inventrice dell’idromassaggio 65 anni fa e attiva nel mondo del wellness, vediamo che ruolo ha la ricerca del benessere nelle nuove case.

Negli ultimi mesi c’è stato traffico in casa: il momento in cui ci si preparava per uscire e andare in ufficio o a scuola è diventato il momento in cui il tavolo della cucina si trasforma in postazione di lavoro e la scrivania della cameretta in banco di scuola. Alla fine della giornata di riunioni e lezioni online, la casa deve tornare alla configurazione iniziale, un passaggio (talvolta scomodo e costretto in metrature ridotte) che, mentre spinge a voler aggiornare e rendere più funzionale e versatile la propria casa, parallelamente fa sentire più impellente anche la necessità di trovare un modo per prendersi cura di sé, per ritrovare il proprio equilibrio, soprattutto in tempi tanto destabilizzanti e nella mancanza di spazi privati.

“Il wellness è passato dall’essere un aspetto non essenziale all’essere un bene necessario”: questo, in sintesi, quanto emerso dal rapporto The Future of Wellness 2021, presentato In occasione dell’ultima edizione del Global Wellness Summit – appuntamento internazionale del settore. Ed è così, infatti – e sempre citando lo studio di mercato GWS2021 – che negli ultimi mesi la ricerca di benessere è diventata prima un argomento trainante, tanto da essere un tema sempre più presente nei palinsesti di tv, radio, app, e poi un settore in forte crescita. Le sue declinazioni sono state molte e hanno spaziato dalla ricerca di una maggiore spiritualità, attraverso la pratica di discipline come lo yoga e la meditazione, fino all’aggiornamento della propria casa per fare spazio a soluzioni legate anche alla cura del proprio corpo, come spa o strumenti da palestra.

Trasversale e contemporanea, una nuova interpretazione del concetto di benessere, riassunta nell’espressione “Stop boosting, start balancing”: basta col potenziamento estremo, spazio alla ricerca di equilibrio.

Ed è seguendo anche questa tendenza che – come accennato nel primo paragrafo – la casa si trasforma: il bagno, ad esempio, da semplice ambiente di servizio viene riprogettato per ospitare un box doccia multifunzione – magari con bagno turco – o una mini piscina idromassaggio compatta, con sauna, box doccia emozionale, hammam in soli 3 mq; l’angolo della camera da letto che si è liberato dopo un’operazione di decluttering fa spazio alla cyclette o alla bici ellittica e forse si trova spazio anche per creare un angolo per il silenzio e la meditazione, magari posizionando una comoda poltrona dopo aver riorganizzato la disposizione degli arredi, o una silenziosa vasca da bagno, per immergervisi godendosi mirati infusi di sali ed erbe.

Per chi ha a disposizione anche un giardino o una terrazza, le possibilità si moltiplicano e il benessere si avvicina sempre più, considerato il ruolo fondamentale del legame con la natura per trovare e ritrovare il proprio equilibrio: il balcone, riorganizzato, diventa un piccolo salotto all’aperto; la terrazza può ospitare anche un orto e il giardino, per esempio, una mini piscina idromassaggio. Fra queste, pensando alle tendenze legate al wellness, i modelli equipaggiati con sistemi per l’idroterapia, con cascate capaci di offrire flussi d’acqua rilassanti per il collo e la schiena, tecnologie per la cromoterapia o, dato sensibile soprattutto in questo momento, minipiscine adatte ad ospitare più persone.

Non ultimo, con sistemi per il trattamento dell’acqua come quelli a base di ozono a bassa emissione, ossigeno e raggi UV- C. «Test di laboratorio hanno confermato che l’acqua trattata con la tecnologia Clearray Active Oxygen™, ad esempio, elimina fino al 99,99% degli agenti patogeni, mantenendo un livello di pulizia costante con un utilizzo di prodotti chimici igienizzanti inferiore del 50% e riducendo anche il rischio di irritazioni cutanee ed i costi di manutenzione di Spa e Swim Spa», conferma Costantino Marcellini, Senior Commercial Director Jacuzzi Brands EMEA & Asia. Per godersi un’oasi di benessere in tutta serenità e sicurezza.